La Petronas continua a investire in MotoGP: nasce un nuovo binomio con Yamaha
27 Giugno 2018 - 0:11
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Il Gran Premio d’Olanda potrebbe essere una tappa importante per il prossimo futuro della Yamaha. Dopo aver perso il suo storico team satellite, la Tech 3, che ha deciso di interrompere la collaborazione dopo 20 anni e accordarsi con KTM, la Casa di Iwata è vicina ad annunciare ufficialmente l’accordo con Petronas per la creazione di una nuova scuderia e mettere in pista nel 2019 altre due M1 oltre a quelle di Valentino Rossi e Maverick Viñales.

Nel 2019 le KTM della Tech3 avranno la stessa livrea della Toro Rosso di F1

L’idea di Razlan Razali, amministratore delegato del circuito di Sepang, era nata per cercare di convincere Jorge Lorenzo a fare il suo ritorno (anche se in veste non ufficiale) sulla ‘sua’ moto, ma nonostante il maiorchino ha deciso di accasarsi in HRC al fianco di Marc Marquez, il progetto ha continuato a prendere forma e, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbe essere ufficialmente annunciato ad Assen questo fine settimana.

Jorge Lorenzo verso il ritorno su una Yamaha grazie alla Petronas

Entrambe le moto saranno probabilmente Factory e dotate delle stesse specifiche di quelle dei piloti ufficiali, anche se manca ancora l’ossatura stessa del team. Dopo l’ipotesi iniziale di acquisto della struttura della Marc VDS, ad oggi la soluzione più plausibile sembra essere quella di una ‘fusione’ con la scuderia Jorge ‘Aspar’ Martinez, neo ribattezzata Angel Nieto Team, che sarebbe disposto a interrompere il suo rapporto con Ducati per cominciare questa nuova avventura.

Per quanto riguarda la coppia di piloti, si punterà quasi certamente sul campione del mondo in carica di Moto2 Franco Morbidelli, fortemente sponsorizzato da Valentino Rossi, e sull’esperienza di Dani Pedrosa, appiedato dopo 18 anni dalla Honda per lasciare il posto a Lorenzo.

 

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