Al Fuji piove a dirotto e la Porsche non ha deluso le aspettative. La 911 RSR  è storicamente la vettura da battere in condizioni di asfalto umido-bagnato e così è stato anche nelle qualifiche odierne. A partire davanti a tutti saranno Richard Lietz e Frederic Makowiecki sulla #91, che con il crono di 1’47”577 si sono assicurati una netta pole position rifilando circa mezzo secondo alle Ford GT, che dopo la doppietta dello scorso anno sui lunghi rettilinei del Fuji si confermano temibilissime. La #67 dei leader di classifica generale Priaulx-Ticknell scatterà al secondo posto davanti alla #66 di Mucke e Pla.

Hanno un pò deluso le Ferrari 488 GTE, che hanno dominato le gare post-Le Mans con due vittorie ed un secondo posto. Solo quarto tempo per la #71 di Rigon-Bird, che veniva da due pole consecutive, mentre la #51 di Calado-Pier Guidi, vincitrice sia al Nurburgring che ad Austin, è solo settima e penultima di classe, nel bel mezzo delle altrettanto deludenti Aston Martin. Quinto tempo per l’altra Porsche #92 di Christensen-Estre, ben lontana dalle performance della vettura gemella.

La Ferrari si è comunque rifatta in GTE AM, dove la vettura #61 del Clearwater Racing ha fatto saltare il banco con il crono medio di 1’49”408 di Mok e Sawa. Seconda posizione per la Porsche #77 di Cairoli-Dienst, staccata di 3 decimi di secondo. Va detto che il nostro Matteo ha fatto il miglior tempo assoluto di classe, ma Dienst è stato il più lento in assoluto della categoria impedendo al team di Patrick Dempsey di ottenere la pole di classe. Terza l’Aston #98 di Dalla Lana-Lamy-Lauda.