La Porsche saluta l’Endurance con una pole position
17 Novembre 2017 - 16:39
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6h Bahrain 2017
Un super Neel Jani annienta le speranze della Toyota in Bahrain. Alpine batte tutti in LMP2

La Porsche comincia alla grandissima il suo ultimo appuntamento con il mondiale endurance. Così come fece l’Audi lo scorso anno, anche la casa di Stoccarda è riuscita ad ottenere la pole nel deserto del Bahrain, prima di chiudere la sua avventura in questo campionato. Tutto lasciava presagire un dominio Toyota in questa sessione, ed infatti il primo run ha confermato la velocità della vettura giapponese. Il più rapido si era rivelato da subito Mike Conway sulla TS050 Hybrid #7, con il tempo di 1’39”517, con il quale aveva staccato di 7 decimi la Porsche #2 di Hartley e di oltre un secondo Nakajima e Tandy sulle altre vetture ibride.

La situazione si è capovolta al cambio dei piloti: Neel Jani ha preso il posto di Tandy sulla 919 Hybrid #1 ed ha sfoderato un impressionante 1’39”084 portandolo momentaneamente in pole. La Toyota ha inspiegabilmente messo in macchina Lopez e non Kobayashi sulla vettura di testa e infatti l’argentino è stato più lento di Conway girando in 1’39”776. La Porsche ha poi rimesso in macchina Tandy sulla #1 per fargli abbassare il tempo medio e l’inglese è riuscito nell’impresa, portando la sua vettura in pole con la media di 1’39”383, lasciando a quasi 3 decimi la Toyota.

Hanno deluso i due equipaggi che si sono giocati il titolo. Terza posizione per i campioni del mondo Hartley e Bernhard, mentre quarta e lontanissima la Toyota #8 di Davidson e Nakajima. In particolare si è rivelato lentissimo il pilota inglese, che ha portato questa vettura ad avere un secondo e tre decimi di ritardo dalla vetta.

In classe LMP2 la pole è stata ottenuta a sorpresa dall’Alpine #36 di Negrao-Menezes, autori di un tempo medio di 1’47”227, che ha permesso alla coppia di staccare nettamente la concorrenza. La prima fila è stata completata dall’Oreca 07 Gibson #38 del Jackie Chan DC Racing di Laurent-Jarvis-Laurent, che domani cercheranno di recuperare il divario in classifica con la Vaillante Rebellion #31. Questo equipaggio, composto da Senna-Canal-Prost, si è messo in marcatura sui rivali, ottenendo il terzo posto in griglia, davanti alla vettura #26 del G-Drive Racing di Rusinov-Duval-Roussel.

La gara scatterà alle 14 di domani qui in Italia e ci darà tutti i verdetti definitivi di questa stagione.