Marc VDS presenta al pubblico le sue squadre per il Motomondiale 2018
05 Marzo 2018 - 16:23
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Ieri a Jarama Marc VDS ed Estrella Galicia 0,0 hanno presentato i loro piloti nelle tre classi

La stagione 2018 del Motomondiale che inizierà tra due settimane nel deserto del Qatar sarà l’ottava per il team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS, che anche quest’anno sarà impegnata in tutte e tre le categorie; in Moto3 con il riconfermato Aron Canet e il debuttante Alonso Lopez che guideranno una Honda, in Moto2 con il riconfermato Alex Marquez e il campione del mondo Moto3 2017 Joan Mir, al debutto nella Moto2, in sella alla Kalex, e in MotoGP, sempre con Honda, con i debuttanti Thomas Luthi e Franco Morbidelli, campione del mondo Moto2 2017 sempre con Marc VDS.

Ieri sul circuito spagnolo di Jarama sono stati presentati alla stampa e al pubblico questi schieramenti, con una line-up molto rinnovata in MotoGP, dove ci saranno due debuttanti di assoluto valore come Morbidelli e Luthi, mentre nelle altre due classi si è preferito optare per la continuità da una parte, con i rinnovi di Marquez e Canet, affiancandogli dei compagni di box al debutto nelle rispettive categorie, Lopez in Moto3 e Mir in Moto2.

Michael Barholemy, general manager di Marc VDS, ha spiegato gli obiettivi per questa stagione: “Prima di parlare di risultati, bisogna pensare che è il loro primo anno in MotoGP ed è tutto diverso rispetto alla Moto2 – ha sottolineato – Con Franco è più facile perché ci conosciamo da due anni, con Tom lo stiamo facendo. Devono solo conoscere la moto, adattarsi alla categoria. Con Morbidelli tutto sta andando secondo i piani, Luthi ha perso i test lo scorso anno e deve solo avere pazienza. Siamo un team privato, dobbiamo scontrarci contro 12 moto ufficiali, ma sono sicuro che faremo dei buoni risultati”.

Franco Morbidelli ha dato importanti segnali nei test pre stagionali in MotoGP, e si presenta al via con l’obiettivo di migliorare sempre di più le sue prestazioni. “Chiaramente essere campione del mondo dà più fiducia, ma MotoGP è una nuova pagina e si riparte da zero – ha spiegato Franco – Abbiamo visto che in ogni test siamo riusciti a  migliorare ed è positivo, credo che l’obiettivo per la prima gara sia quello di stare nei primi 15. Ogni volta le mie sensazioni sulla Honda migliorano, è una moto poco intuitiva e devo capire tante cose per guidarla nel moto giusto. Sono sulla strada giusta”.

Per Thomas Luthi è arrivata finalmente l’occasione di esordire nella MotoGP dopo un’infinita esperienza nella categoria di mezzo tra 250cc e Moto2, anche se la sua avventura è iniziata in ritardo per via dell’infortunio che lo ha messo K.O. verso la fine del 2017 facendogli saltare le ultime due gare del campionato e consegnando il titolo proprio al suo nuovo compagno di squadra.

Mi ricordo che il cambio da 250 a Moto2 non è stato grande come quello in MotoGP, quindi devo imparare ogni cosa – ha raccontato lo svizzero – Marc VDS era il nemico numero 1 negli ultimi anni, ora che sono qui ho trovato una struttura molto professionale che mi sta supportando, è quello di cui ho bisogno. Ora voglio solo imparare e ridurre il gap dei migliori, ho perso i test di novembre e devo prendermi il mio tempo”.

Thomas Luthi e Franco Morbidelli con la loro Honda

In Moto2 Marc VDS rimane sempre la squadra da battere forte del titolo conquistato l’anno scorso proprio da Morbidelli, e quest’anno cercherà di ripetersi con Alex Marquez che è diventato la prima guida del team.

Quest’anno l’obiettivo è vincere – non si è nascosto Marquez – Nei test mi sono concentrato più sulle sensazioni che sui tempi e avremo le prove di Jerez per fare l’ultimo passo. Evitare gli errori e fare più punti sarà la mia priorità. È bello che la gente punti su di me, ma bisogna dimostrarlo in pista”.

Per Joan Mir sarà il debutto in Moto2 ma in molti si aspettano sin da subito grandi cose da lui, alla luce del dominio che ha mostrato l’anno scorso in Moto3 vincendo il campionato. “Quello che vogliono tutti i piloti è vincere e per riuscirci devi essere in una delle squadre più forti, come questa. Bisogna ricordarsi che è il mio primo anno in Moto2 e tutto quello che arriverà sarà buono, io voglio migliorare gara dopo gara per riuscire a stare più davanti possibile. Al momento mi trovo bene sulla moto e ogni test scopro come migliorare. Sarò felice se migliorerò ogni GP” il suo obiettivo.

Alex Marquez e Joan Mir con le loro Kalex

In Moto3 Aron Canet ha l’obiettivo di puntare con decisione al titolo e ha le idee chiare su come riuscirci: “Credo che bisognerà affrontare ogni turno di prove e ogni dando il massimo e stare sempre nelle prime posizioni. Essere tra i favoriti è un buon segnale, significa che abbiamo fatto un buon lavoro. Martin e Bastianini saranno i due rivali più forti, conosco entrambi e penso che ci divertiremo”. Alonso Lopez, 18enne spagnolo, si è dimostrato concreto e concentrato: “So che dovrò lavorare, il mio obiettivo è solo quello di imparare” queste le sue parole durante la presentazione di ieri.

Alonso Lopez e Aron Canet