Marquez: “Il sesto titolo è qualcosa di incredibile. Onore al Dovi e alla Ducati”
12 Novembre 2017 - 20:01
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GP Valencia 2017
Grande gioia del talento di Cervera che fa sua la sesta corona iridata ed è sempre di più tra i grandi del motociclismo

Sono stati attimi di tensione quando Marc Marquez, a pochi passaggi dalla fine, è andato lungo alla prima curva dopo una ‘salvata’ miracolosa. Sarebbe stato l’ennesimo errore di una stagione che, per il pilota della Honda invece è stata trionfale. Si, perché Marquez dopo il fuori pista ha ripreso la corsa, chiudendo sull’ultimo gradino del podio ma come campione del mondo, per la sesta volta in carriera dato il ritiro del rivale Andrea Dovizioso.

Il 24enne catalano ha raccolto il massimo da una gara non facile e partito dalla pole ha dovuto lottare con Johann Zarco vedendo vincere il compagno di squadra Dani Pedrosa. Ma l’obiettivo della giornata e della stagione è stato raggiunto e la festa nel box numero 93, il sei volte campione più giovane di sempre, è appena iniziata.

https://twitter.com/marcmarquez93/status/929719430023655424

“È bellissimo – commenta il neo iridato – Ho cercato mantenere la calma e controllare la situazione, poi ho pensato che era il momento di attaccare e mi sono distratto un attimo. Ho perso il punto della staccata contro Zarco alla curva 1, temevo che la sua moto mi arrivasse troppo vicina. Sapevo che potevo riprendere moto e non cadere. È stato un titolo combattuto fino alla fine, quando hai degli avversari così forti è sempre tutto molto più bello”.

La grande stagione di Marquez si conclude come grande protagonista della domenica valenciana. Un commento dell’annata.

“È stata una grande stagione con momenti di alti e bassi – afferma il pilota della Honda in conferenza stampa – La prima parte di stagione è stata dura e dopo Montmeló mi hanno detto che dovevo cambiare approccio alle gare. Siamo umani e mi hanno circondato persone molto sagge, che mi hanno aiutato”.

Parlando dell’attitudine prosegue: “Ho cambiato un po’ il mio approccio e ho cambiato anche il mio feeling con la moto di gara in gara, migliorandolo dopo Le Mans perché abbiamo fatto progressi con il prototipo. Abbiamo lavorato duro durante i test successivi e nonostante le molte cadute sono riuscito a trovare sempre la strada. Questo perché sono con una grande squadra”.

Ma si pensa già alla prossima stagione: “Ho sempre giocato il massimo in questa stagione ma martedì inizia una nuova annata e tutto si azzera”. Chiude con un pensiero per l’avversario sconfitto: “Non è stato bello che Dovizioso non abbia finito la corsa, è stato un grande rivale e ha fatto una bellissima stagione. Mi sono congratulato con gli uomini Ducati, Dovi è uno dei migliori”.