E’ ancora Marc Marquez il più veloce nella terza sessione di prove libere del Gran Premio di Catalogna, nonostante una scivolata senza conseguenze alla curva 10. Il pilota spagnolo della HRC si candida seriamente alla conquista della pole position, dopo aver fermato il cronometro sull’1’44”178 girando sulla configurazione “Formula 1” del circuito di Barcellona, dopo che la Safety Commission ha deciso di abbandonare il nuovo layout per la MotoGP dopo le prove del venerdì.
La RC213V si è mostrata parecchio a suo agio sulla pista catalana e il secondo posto di Dani Pedrosa ne è la testimonianza più concreta. Il pilota di Sabadell paga appena un decimo dalla migliore prestazione del compagno di squadra, mettendosi dietro un sorprendente Alvaro Bautista, con la prima Ducati del team Aspar.
Ottima prestazione anche per l’Aprilia Gresini di Aleix Espargaro, davvero in crescita nonostante le ultime uscite non troppo felici dal punto di vista dei risultati. Nelle prove del mattino, il pilota spagnolo ha scalato la classifica, piazzandosi al quarto posto con appena 14 millesimi di ritardo dal connazionale Bautista.
In quinta posizione troviamo la prima Ducati ufficiale di Andrea Dovizioso, vincitore dell’ultimo round al Mugello, che spezza il dominio spagnolo e precede di un nulla (appena otto millesimi, ndr) il compagno di squadra Jorge Lorenzo.
Buon settimo posto anche per Andrea Iannone con la Suzuki, mentre le Ducati di Scott Redding (Pramac Racing), Danilo Petrucci (Pramac Racing) e Hector Barbera (Avintia Racing) completano la Top 10, che vede ben cinque Desmosedici.
Giornata nera, invece, per la Yamaha. La casa di Iwata sembra soffrire notevolmente la pista di Barcellona, non portando nessuna delle quattro moto direttamente al Q2. Jonas Folger (Monster Tech 3) è stato quello più rapido e vicino ai primi dieci, con il suo 11° posto a soli 23 millesimi da Barbera, mentre Maverick Viñales e Valentino Rossi sono rispettivamente 13° e 15°.
In crescita Sylvain Guintoli, che lascia l’ultima posizione con la sua Suzuki mettendosi dietro le due KTM di Pol Espargaro e Bradley Smith, Karel Abraham (Ducati Aspar) e Sam Lowes (Aprilia Gresini).
