Minardi sull’errore di Hamilton in qualifica: “Qualcosa non mi convince”
13 Novembre 2017 - 18:40
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GP Brasile 2017
L'ex team manager non è convinto dalla dinamica dell'incidente del neo campione del mondo. Un trucco della Mercedes per provare nuove soluzioni per il 2018?

Qualcosa non torna nell’incidente in qualifica di Lewis Hamilton. Ne è convinto Gian Carlo Minardi, ex team manager in Formula 1, che nella sua consueta analisi post-GP getta una vera e propria bomba soprattutto in ottica 2018, anche se al momento si tratta solo di supposizioni senza alcun riscontro reale.

“Ho sentito e letto molte critiche verso Hamilton per il suo errore in qualifica. Sinceramente andrei cauto poiché ho l’impressione che sia stato frutto di qualche esperimento già proiettato al 2018 – afferma MinardiHo l’impressione che la Mercedes voglia utilizzare questi due gran premi per testare qualche soluzione innovativa. Guardando al rallentatore l’episodio incriminato qualcosa non mi convince. E’ come se l’inglese sia stato colto di sorpresa da un comportamento inaspettato del posteriore della sua vettura”.

“Al di là di ciò, Hamilton è stato strepitoso per l’intero Gran Premio imponendo un ritmo impressionante – ha aggiunto il manager faentino – Questo deve far pensare molto sul prossimo futuro soprattutto in casa Ferrari poiché il gap da colmare è impressionante. Se non fosse stato costretto a partire dalla pit-line molto probabilmente avrebbe imposto ai suoi avversari un distacco intorno ai diciotto secondi”.

Minardi si è voluto soffermare anche sul successo della Ferrari, che è tornata alla vittoria con Sebastian Vettel dopo un digiuno che durava da fine luglio: “Un doppio podio targato Ferrari con il successo di Vettel e il terzo posto di Raikkonen che porterà un po’ di serenità all’interno del team di Maranello anche se è emerso il vantaggio abissale di cui gode la Mercedes. Bravo il finlandese perché è riuscito a gestire e a placare la cavalcata di Hamilton nonostante delle gomme più usurate, portando a casa un podio preziosi”.