Montezemolo attacca la famiglia Agnelli: “Speravo almeno in un grazie”
15 Ottobre 2014 - 23:27
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Duro attacco di Luca Montezemolo alla famiglia Agnelli. L’ex Presidente della Ferrari, ai microfoni di “Porta a Porta”, ha chiarito che la proprietà della Fiat non gli ha riservato il giusto trattamento dopo i tanti successi conquistati dagli anni ’90 ad oggi.

Ecco le parole di Montezemolo: “Ho avuto un rapporto molto forte con la famiglia Agnelli e credo di aver fatto qualcosa di importante nel 2004 accettando la dirigenza Fiat in un periodo tanto drammatico. Forse un grazie in più me lo sarei aspettato, ma va bene così. Probabilmente FCA voleva velocemente inserire la Ferrari all’interno del gruppo. Certo non mi ha fatto molto piacere il modo. Visto che si dice che ultimamente non vinciamo, dal 1999 ad oggi abbiamo conquistato 14 mondiali in 15 stagioni. Nel 2000 in Giappone, dopo 23 anni, abbiamo fatto nostro il titolo con Michael Schumacher. In Italia era l’alba e ricordo ancora la telefonata dell’Avvocato.

“Piangeva di gioia perché era un momento particolare per la sua azienda, per lui che non stava bene e per il nostro Paese. Nel 2003 con la ‘G.A’ a lui dedicata siamo arrivati primi sia nella classifica piloti, che in quella costruttori. Nel 2008, nel 2010 e nel 2012 abbiamo perso all’ultima gara, quindi l’unico campionato deludente si sta rivelando quello in corso, però alla fine questo è lo sport” ha concluso.