Il Gran Premio delle Americhe di Moto2 si chiude nel segno di Franco Morbidelli. È lui il nuovo grande nome della classe intermedia, un pilota che sta raccogliendo qui frutti tanto attesi e meritati viste le sue grandi doti sempre messe in mostra. Il Morbido ha fatto sue le prime tre gare dell’anno arrivando da cinque podi consecutivi a fine della stagione scorsa e chiaramente domina la classifica iridata.
LA SUA GARA AL COTA – Allo spegnersi del semaforo, il numero 21 del team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS scatta bene dalla pole position e, nonostante il duello con il compagno di box Alex Marquez nel corso del primo passaggio, resta davanti. Controlla la gara per i restanti giri ma la successiva rimonta di Tom Luthi (CarXpert Interwetten), rivale adesso più pericoloso, lo costringe ancora a spingere per una certa vittoria.
Morbidelli, oltre ad aver siglato il nuovo miglior crono della pista (2’09”948), eguaglia il record della categoria mediana appartenente a Daijiro Kato: tre vittorie consecutive nei primi Gran Premi dell’anno. Era il 2001 e alla fine il nipponico poi vinse il titolo della 250cc.
“Questo è un grande momento per me e per la mia squadra – ha detto Morbidelli al termine della corsa – Siamo in grande forma per la sfida iridata e spero di poter continuare in questa direzione. La lotta con Alex (Marquez, ndr) al primo giro è andata bene e poi ho provato ad andare via, arrivando a un secondo e mezzo di margine. Lì ho potuto controllare. Ho iniziato a preoccuparmi quando ho visto che Luthi era a mezzo secondo, allora ho deciso di tornare a spingere per andare a vincere”.
