Pagelle Bahrain | Bottas ci prova, ma davanti c’è Sebastian Perfettel. Stupendi Gasly e la Toro Rosso
09 Aprile 2018 - 14:54
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GP Bahrain

Sebastian Vettel, voto 10 e lode – Straordinario. In una sola parola cerchiamo di riassumere quello che Vettel, in modalità “Perfettel” ha fatto in Bahrain. Vittoria di forza sua e della Ferrari, voluta e ottenuta con una strategia suicida. Probabilmente Bottas ha giocato male la sua unica chance all’ultimo giro, ma Seb si è difeso da vero campione. E’ un successo da dedicare a tutto il team, specialmente dopo il brutto incidente capitato ai box in occasione del pit stop di Raikkonen (tanti auguri Ciga). Vettel sembra sempre in difficoltà nelle prime sessioni di libere, probabilmente la sua Loria non è ancora perfetta come lui vorrebbe, ma sicuramente lui è in gran forma, dimostra una lucidità rara, di Schumacheriana provenienza probabilmente, e ieri qualcosina del Kaiser forse si è vista. Ci ripetiamo: straordinario!

Valtteri Bottas, 9 – Gran weekend dopo il disastro di Melbourne. Bottas è la prima scelta della Mercedes per portare via punti preziosi a Vettel visto il grande ritardo accumulato da Hamilton dopo la penalità in griglia. Ci prova, la strategia con le Medie sembra pagare, in molti ormai erano convinti di vedere il finlandese trionfare, ma qualcosa non è andata per il verso giusto, forse sarebbe bastato ancora un altro giro, ma niente da fare. Abbiamo assistito a parti invertite quello che è accaduto lo scorso anno a Sochi e Zeltweg, ovviamente con strategie di gran lunga differenti. Ieri la Ferrari ha vinto di strategia contro le due Mercedes, la doppietta delle Frecce d’Argento sembrava ormai cosa fatta. Complimenti a Valtteri per l’ottima reazione.

© Wolfgang Wilhelm

Lewis Hamilton, 8.5 – Gara ad handicap per il campione del mondo, la penalità in griglia pesa, e se qualcuno pensava che sarebbe stato terzo dopo poche curve, beh si sbagliava di grosso. Compie un sorpasso capolavoro su Alonso, Ocon e Hulkenberg, li ha passati tutti e tre in un colpo solo, da applausi sinceri. Non ha la possibilità di vincere il Gran Premio, e deve assistere al secondo successo di Vettel consecutivo da lontano. Sembra comunque soddisfatto della sua prestazione, sa che probabilmente non avrebbe potuto fare di più, ha guidato bene senza alcuna sbavatura. Bravo.

Pierre Gasly, 10 – Stupenda prova del francese e dei ragazzi della Toro Rosso. Gasly fa una qualifica strepitosa e si mantiene dietro ai big per tutta la gara, grazie anche a una partenza da urlo. Deve desistere solo al ritorno di Hamilton, ma quello era tenuto in conto. I ritiri di Ricciardo e Kimi favoriscono il risultato finale, ma che soddisfazione, soprattutto con il motore Honda montato sul cofano. In McLaren qualche domanda se la stanno ponendo, non ci sono dubbi a riguardo. Bravi bravi bravi, un altro pezzo di Italia che trionfa in questa domenica nel deserto.

Kevin Magnussen, 8.5 – Riscatta alla grande la debacle di Melbourne. Gara di sostanza per il danese. Molto criticato negli ultimi anni, anche giustamente in certe occasioni, ma non dimentichiamoci che questo ragazzo è andato a podio all’esordio in Formula 1. La stoffa c’è.

Nico Hulkenberg, 8 – La Renault è in crescita, manca però qualcosina al motore francese rispetto alla concorrenza, e questo inevitabilmente lo paghi. Bravo Nico comunque, pilota di sostanza.

Fernando Alonso, 7 – Piccolo passo indietro dopo l’ottima prestazione di Melbourne. Fer guida sempre al massimo, ma secondo noi non è tanto contento di questo risultato e della classifica finale di questo Gran Premio. Bellissimo il messaggio per Francesco, il meccanico della Ferrari.

Stoffel Vandoorne, 6.5 – Vedi Alonso, più o meno. McLaren rimandata in Cina.

Marcus Ericsson, 9 – Questa è una grande risposta a tutte le critiche di qualche mese fa. La Sauber ha fatto un enorme passo avanti in termini di prestazioni, e riesce a mettere dietro vetture nettamente più quotate. Non è come l’anno scorso, il motore 2018 fa tanto e la fiducia cresce gara dopo gara. Ericsson non è tra i più forti dello schieramento sicuramente, lo abbiamo criticato aspramente in questi anni per non essere un fulmine di guerra, ma ha surclassato il buon Leclerc facendo una gara di assoluto livello, quindi bravo!

Esteban Ocon, 6 – Piccolo passo avanti per la Force India, ma non è ai livelli dell’anno scorso, almeno per ora.

Carlos Sainz, 5.5 – E’ una delle delusioni più grandi di questo weekend.

Charles Leclerc, 5.5 – Anche Leclerc ha deluso, specialmente vedendo i risultati di Ericsson. Ha bisogno di adattarsi il monegasco, e questa è anche una risposta a tutti coloro che lo volevano subito al posto di Raikkonen. Calma ragazzi, che non ci vuole niente a bruciare un potenziale talento. Esce parecchio ridimensionato da questo weekend, adesso vogliamo vedere un suo pronto riscatto già nei prossimi appuntamenti.

Romain Grosjean, 4.5 – La sua strategia non lo aiuta probabilmente, e il non voler lasciare strada a un Magnussen nettamente più veloce denota un certo nervosismo in Romain, che non becca nemmeno un punto in due gare. La qualifica orrenda è la ciliegina su questa torta salatissima per il francese.

Lance Stroll & Sergey Sirotkin, 4 – La Williams è da mani nei capelli, e se a guidarla sono due giovani inesperti il risultato non può che essere questo.

Sergio Perez & Brendon Hartley, 4 – Penalizzati a fine gara di 30 secondi ciascuno per non aver rispettato le procedure durante il giro di ricognizione. Sarebbero stati comunque dodicesimo e tredicesimo.

RITIRATI

Kimi Raikkonen, 8 – Weekend tutto sommato ottimo per Kimi, se non fosse per la solita sfiga che probabilmente non lo lascerà mai. Non parte bene, ma il lato sporco della pista in Bahrain è più penalizzante che da altre parti, infatti tutti coloro che sono partiti da quella striscia di rettilineo hanno fatto fatica in partenza. Tiene molto bene il passo di Bottas, prova a cambiare la strategia fermandosi una seconda volta, vuole attaccare le Mercedes, ma il pasticcio di quel maledetto semaforo al box, che andrebbe abolito all’istante per favorire il ritorno dell’uomo con la paletta fa terminare anzitempo la sua gara. Un vero e proprio peccato, sarebbe potuto salire sul podio, ma questo Kimi è diverso da quello degli scorsi anni, sa di avere tra le mani una macchina a lui congeniale. Ci aspettiamo un gran weekend in Cina.

Max Verstappen, 3 – Dispiace, perché un talento del genere non merita questo tipo di weekend, ma l’errore di sabato è gravissimo, domenica è anche sfortunato a dire il vero, ma senza appunto quel botto in qualifica parleremmo di tutt’altra gara, anche perché la Red Bull sul passo gara non era niente male. Troppo pompato dai media e dal team, non è sereno.

Daniel Ricciardo, 7 – Fermato per un problema alla sua Red Bull dopo due giri, e dire che era arrivato in Bahrain con il sogno di vincere. Che peccato.

© Red Bull Pool/Getty Images