Pagelle Misano | Dovi ritorna a sognare. Lorenzo esagera, Yamaha sull’orlo del baratro
11 Settembre 2018 - 14:45
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GP San Marino e Riviera di Rimini

Tutte le immagini presenti nell’articolo sono a cura della Bonora Agency.

Andrea Dovizioso, voto 10 e lode – Vittoria cercata e ottenuta per il Dovi, che ha aspettato il momento giusto per colpire Lorenzo e scappare via. Grazie al suo ottimo ritmo probabilmente, ha indotto all’errore il compagno di squadra, impegnato nell’inseguimento (voto 4 a Lorenzo). I punti mondiali che lo dividono da Marquez sono 67, un’enormità, ma mai dire mai. Certo, con un Marc così e che pur non vincendo riesce sempre ad andare a podio c’è veramente poco altro da fare.

Marc Marquez, 8.5 – Complimenti, perché quando non ne ha per vincere riesce anche ad accontentarsi. E’ quello che probabilmente gli mancava per la sua definitiva consacrazione. Sì, cade ancora, ma al sabato, e lo fa perché la Ducati al momento ne ha di più e tenta a tutti i costi di riprenderla. Non c’è però quest’anno quella variante Yamaha che potrebbe giocare a suo sfavore in qualche gara e in contempo a favore degli inseguitori. Il titolo è in cassaforte, deve solo continuare a correre così.

Cal Crutchlow, 8 – Favorito dalla caduta di Lorenzo, Cal dimostra la competitività della Honda. Un terzo posto che fa morale e diciamolo, anche meritato. E’ in continua crescita.

Alex Rins, 8 – Risultato sorprendente ma che lo porta lì, tra i grandi del motociclismo mondiale. Si mangia ancora una volta il compagno di squadra e porta in alto la Suzuki. Può solo migliorare.

Maverick Vinales, 7 – Sicuramente meglio delle altre volte per quanto riguarda la sua prestazione personale, ma ancora la Yamaha è tremendamente indietro, e non riesce a trovare il bandolo della matassa. Riusciremo a vederli vincenti quest’anno? La risposta negativa si fa sempre più grande domenica dopo domenica.

Dani Pedrosa, 6.5 – Sicuramente la prestazione migliore da quando ha annunciato il ritiro. Dani sfrutta al meglio la non pericolosìtà della Yamaha e si piazza in mezzo alle due M1. Speriamo possa essere un crescendo da qui alla fine della sua carriera.

Valentino Rossi, 6 – Prova incolore del dottore grazie anche alla scarsezza della sua M1. Parte settimo, arriva settimo. Non ha provato mai un sorpasso, e questo è grave, perché lui porta sempre le sue moto oltre il limite in gara, ma questa volta non c’era veramente niente da fare. 6 per la pazienza, non per altro.

Andrea Iannone, 5.5 – Meriterebbe anche la sufficienza, ma vedendo la prestazione del compagno di squadra deve solo recriminare. Dov’è finito il vero Iannone?

Alvaro Bautista, 7 – Altra buona prova. Questo campionato gli sta regalando delle belle soddisfazioni.

Johann Zarco, 5.5 – Sprofonda nel grande blu insieme al resto delle M1.

Danilo Petrucci, 6 – Il problema alla frizione lo frena per tutta la gara. Più di così non poteva fare.

Franco Morbidelli, 6.5 – Bella prova di costanza e determinazione, peccato non essere rimasto in top ten.

Takaaki Nakagami, 6.5 – Ottima gara.

Aleix Espargaro, 5.5 – Ci aspettiamo di più sia da lui che dall’Aprilia.

Michele Pirro, 6 – Buon punticino specialmente dopo il terribile incidente del Mugello.