Eccoci tornati dopo le lunghe vacanze invernali con le prime pagelle della stagione. Rispetto al solito però in questa occasione non andremo ad analizzare ogni singolo pilota, ma come le scuderie hanno lavorato a Barcellona durante questi otto giorni di test, il tutto dopo aver accuratamente analizzato e osservato i numeri di questi test.
Mercedes, voto 8 – Leggende narrano che si siano nascosti più del dovuto, ma noi questa certezza non possiamo prenderla in considerazione, visto che non esistono i dati sui carichi di benzina. Sta di fatto che la scuderia tedesca ha nuovamente sfornato una vettura competitiva, come dimostrano gli oltre 5.000 km percorsi senza intoppi. Hamilton e Bottas hanno sotto il sedere una W08 capace di poter vincere il mondiale anche quest’anno. Certo: non sono i detentori dei giri più veloci, ma sono solo test, per ora.
Red Bull, 6 – Definita dai più come avversario principale della Mercedes in questo 2017, il team austriaco toppa clamorosamente i test di Barcellona: Appena 3.100 km percorsi, qualche problemino di troppo a varie componenti meccaniche non al meglio, che hanno anche causato qualche stop durante le sessioni. La Red Bull certamente sarà protagonista a Melbourne, o quantomeno questo è quello che sperano dalle parti di MK. La sufficienza la diamo per 1:19.4 di Verstappen su super soft, comunque buon tempo a otto decimi da Raikkonen.
Ferrari, 8.5 – E’ la vera sorpresa di questi test invernali: fare peggio dello scorso anno risultava parecchio difficile, ma a Maranello hanno abbassato la testa, silenziato tutti e via, si sono messi duramente a lavoro. La SF70-H dati alla mano è una macchina ben costruita, facendo evidenziare alcuni problemi non rilevanti sono alla fine dei test, non dovendo mai sostituire componenti meccaniche e motoristiche, e pensando che l’anno scorso si sostituiva il cambio ogni volta che Raikkonen andava a farsi un cicchetto, beh il passo avanti è decisamente lungo (pur essendo una macchina con il passo corto). I due piloti hanno portato la Rossa in testa, hanno percorso quasi 4.500 km in totale e hanno sempre portato al termine la giornata con soddisfazione. Se il buongiorno si vede dal mattino, a Melbourne, che proprio di mattina si corre, qualcosina di interessante potrebbe succedere.
Force India, 6 – Non ci ha convinto del tutto: 3.600 km percorsi non sono assolutamente male, ma da un motorizzato Mercedes qualcosina in più ce l’aspettavamo. Per quanto riguarda i giri veloci, beh c’è molto da lavorare. Il tempo c’è, ma Melbourne è vicinissima.
Williams, 7 – Più o meno come la Force India in termini di km percorsi, ha l’attenuante di aver perso tantissimo tempo dopo l’incidente di Stroll nella prima settimana. In netta e inaspettata crescita, ha in Massa un “nuovo” pilota capace di farla andare a dovere. Per quanto riguarda Stroll, beh ci sarà molto da lavorare su di lui, ma la nuova creatura di casa Williams sembra, al momento, al livello della Red Bull. Gran passo avanti.
McLaren-Honda, 0 – Ahi ahi, povera McLaren: la PU Honda è davvero un disastro: abbiamo perso il conto pure delle unità motrici cambiate in questi otto giorni, e il povero Alonso non deve essere troppo contento, considerando anche le sue parole contro il costruttore giapponese. Per lui ennesima stagione deludente alle porte, ed è davvero un peccato vedere un campione in una situazione del genere. Questa, in tre anni di collaborazione, potrebbe essere la stagione più disastrosa per la McLaren, che noi tutti speriamo di poter vedere in alto al più presto.
Toro Rosso, 4 – Non è andata tanto meglio alla scuderia italiana: il nuovo motore Renault, che torna a fornire la STR, fa le bizze e i poveri Kvyat e Sainz non sanno dove sbattere la testa. Peccato perché stando ai tempi la Toro Rosso non sembra neanche così male, ma solo 2.700 km percorsi sono davvero pochi.
Haas, 5 – Bisogna ancora vedere all’opera la vera Haas: il motore Ferrari va bene, e questo è assodato, ma è l’impianto frenante ad aver dato grossi problemi alla scuderia americana, e infatti ci saranno degli aggiornamenti già a partire dal Bahrain. Giudizio che resta in sospeso.
Renault, 4 – Stessa identica valutazione fatta per la Toro Rosso: il motore francese dà problemi e a pagarne sono macchine e piloti. Hulkenberg con il suo ottavo tempo dimostra che qualcosa di buono si può cavare.
Sauber, 4.5 – Tanti km percorsi grazie al motore Ferrari 2016, ma le prestazioni non sono certo entusiasmanti. Si preannuncia una stagione difficile, forse insieme alla McLaren.
E’ tutto per queste pagelle di inizio stagione, ci ritroviamo per Melbourne. Continuate a seguire la Formula 1 e tutti i campionati più importanti su MotorSport Italia.
