E’ Marc Marquez ad essere Campione del Mondo MotoGP 2017 al termine di un Gran Premio della Comunità Valenciana che si è animato verso gli ultimi giri che hanno rischiato di stravolgere l’esito di questo Mondiale.
A 10 giri dalla fine, Marquez prova a sorpassare Johann Zarco per la testa della gara alla prima curva, ma arriva lungo in frenata rischiando di scivolare per poi salvarla in una maniera incredibile col ginocchio e col gomito sinistro per tenersi sulla moto senza cadere, cavandosela con un’escursione sulla ghiaia per poi rientrare in pista in quinta posizione, dietro alle due Ducati con Jorge Lorenzo davanti ad Andrea Dovizioso. Nel giro successivo la fortuna sorride a Marquez visto che davanti a lui cadono entrambe le Ducati, prima con Lorenzo alla curva 5, e poi con lo stesso Dovizioso alla curva 8 dopo essere andato lungo in frenata, dicendo addio del tutto al suo sogno mondiale. Marquez si trova così tranquillamente in terza posizione, più che sufficiente per festeggiare il suo sesto titolo mondiale a soli 24 anni dopo aver tagliato il traguardo.
Fa discutere però l’atteggiamento di Jorge Lorenzo nei confronti del team Ducati che più volte gli ha chiesto di far passare Dovizioso quando se lo è ritrovato dietro con delle segnalazioni sia sul dashboard, con la mapping 8 già vista in Malesia, e poi con la tabella dal box dove gli è stato chiesto espressamente di cedere la posizione nei confronti del compagno di squadra, prima delle due cadute.
Dopo l’errore di Marquez, la vittoria è andata a Dani Pedrosa che ha avuto la meglio su Johann Zarco con un sorpasso deciso all’ultimo giro alla prima curva con il francese della Yamaha che nulla ha potuto contro lo spagnolo della Honda che è andato a centrare la seconda vittoria stagionale dopo l’affermazione a inizio stagione a Jerez; Zarco, invece, deve rimandare l’appuntamento con la sua prima vittoria in MotoGP per accontentarsi di un altro podio in una stagione da rookie fenomenale, conclusa con una gara condotta in vetta per gran parte della durata.
Fuori dal podio troviamo un’incredibile Suzuki con Alex Rins ottimo in quarta posizione davanti a Valentino Rossi, che salva la baracca della Yamaha ufficiale con un quinto posto finale davanti al connazionale con l’altra Suzuki presente in pista di Andrea Iannone, autore di un altro ottimo weekend chiuso in sesta posizione. Settimo posto per Jack Miller all’ultima gara con la Honda Marc VDs prima dell’approdo alla Ducati del Team Pramac davanti a Cal Crutchlow 8° e Michele Pirro 9°, ottimo da wildcard con la Ducati. Decimo posto per Tito Rabat davanti alla KTM di Bradley Smith e a Maverick Vinales, che chiude un weekend da incubo in 12° posizione davanti a Danilo Petrucci.
Complimenti Marc!