Per la prima volta i team hanno tentato l’assalto alla pole con la mescola meno morbida
12 Maggio 2018 - 22:21
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GP Spagna
I livelli di degrado potrebbero essere influenzati dall'arrivo della pioggia nella notte

Strategie diverse per la maggior parte dei piloti nelle qualifiche del Gran Premio di Spagna: quasi tutti nella top 10 hanno superato il Q2 con pneumatici Soft e partiranno domani con questa mescola. Eccezione per Fernando Alonso (McLaren), l’unico pilota ad accedere al Q3 con pneumatici Supersoft.

Oggi le temperature erano più basse rispetto a ieri, con 25°C sull’asfalto e 20°C ambiente. Le previsioni meteo indicano possibilità di pioggia per stanotte e ciò potrebbe modificare la consueta evoluzione della pista.

La pole position di Lewis Hamilton in 1’16″173 con pneumatici Supersoft vale il nuovo record assoluto del circuito di Barcellona. Il precedente riferimento, firmato nei test pre-stagione su Hypersoft, era già stato battuto da Sebastian Vettel nel Q1. I team hanno provato diverse tattiche nel corso delle qualifiche, utilizzando a lungo i pneumatici Soft anche nel Q3.

“La decisione dei team principali di partire con pneumatici Soft apre la strada a diverse strategie per la gara – ha affermato Mario Isola, responsabile Car Racing di PirelliNel Q3 abbiamo visto un’insolita varietà di tattiche, con i team che si sono divisi fra pneumatici Soft e Supersoft. Nonostante ciò, i tempi dei piloti di testa sono tutti molto ravvicinati. Per la gara sono possibili strategie a uno o due pit stop: tutto dipenderà dai livelli di degrado che potrebbero essere influenzati dalla pioggia prevista per stanotte. Parecchie incognite potrebbero aggiungere elementi tattici ad una gara che generalmente è decisa dalle posizioni di partenza”.

MAGGIOR NUMERO DI GIRI EFFETTUATI PER CIASCUNO PNEUMATICO

SET A DISPOSIZIONE PER LA GARA