Presentata la nuova Ferrari SF70H
24 Febbraio 2017 - 10:15
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Svelata la nuova vettura della Rossa che festeggia i 70 anni dalla nascita della Scuderia

L’attesa è finita perché a Maranello è stata svelata la nuova Ferrari che parteciperà al mondiale di F1 2017 con Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Il nome della vettura è SF70H scelto per festeggiare il 70° anniversario dalla nascita della Scuderia Ferrari, avvenuta nel 1947. La Rossa scenderà subito in pista per svolgere il primo dei filming day, in cui i team possono percorrere 100 km per effettuare riprese a fini promozionali. Tra poco sarà il turno di Kimi Raikkonen che torna a varcare il tracciato di Fiorano dopo la sua unica apparizione nel 2008, mentre nel pomeriggio sarà il turno del quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel.


Dalle prime immagini si può notare un muso molto picchiato, che termina con la solita punta, molto simile a quella vista nella passata stagione. A differenza di Force India e Mercedes, in questo caso non è presente lo scalino al raccordo tra muso e il resto della vettura, ma appare (e in questo caso ritorna, ndr) l’S-Duct, creazione proprio di casa Ferrari, inserita dalla stessa per la prima volta al GP di Spagna 2008. Sull’anteriore troviamo anche due piccole alette che riprendono quelle usate dalla stessa Ferrari sulla F2008, ultima vettura campione del mondo.


Nella zona centrale della nuova vettura compare una singola paratia laterale molto ampia, a differenza delle tre presenti sulla Mercedes W08, quindi presenti già alcune differenze molto evidenti tra i campioni del mondo e il team di Maranello. Sempre in questa zona si notano pance molto larghe che però presentano le prese d’aria per i radiatori di dimensione notevolmente ridotta. Piccola è anche la presa d’aria dell’air-scope, che resta molto tradizionale a differenza di quelle molto larghe viste nelle presentazioni delle altre vetture.


Retrotreno rastremato, con una vettura molto più stretta rispetto alla SF16-H. Fa la sua comparsa la pinna sul cofano motore, al termine del quale appare un’aletta simile a quella vista nella giornata di ieri sulla W08 portata in pista da Valtteri Bottas. Per quanto riguarda invece l’ala posteriore, main plain molto ampio seguito dal flap usato per il DRS di dimensioni ridotte. Presente anche quest’anno il monkey seat sotto l’ala, la quale è sorretta da un doppio sostegno collegato direttamente al flap principale.


Dal punto di vista estetico sparisce la grande presenza del bianco vista nel 2016, che quest’anno si è ridotta alla sola pinna da squalo, alle paratie laterali dell’ala posteriore e ai flap delle due ali. Compare ancora una volta il marchio Alfa Romeo, questa volta accompagnato Quadrifoglio Verde tipico delle vetture sportive del marchio milanese.