Priaulx beffa tutti e porta la Ford in pole a Spa
03 Maggio 2019 - 16:12
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Grande acuto del britannico che assieme a Tincknell batte Aston Martin e BMW, disastro Ferrari. L'Aston si vendica tra le AM

Grande spettacolo ed incertezza nelle qualifiche di GTE PRO ed AM a Spa-Francorchamps. La BMW aveva dominato i primi tentativi, con un Nick Catsburg a dir poco scatenato ed in grado di allungare nettamente sulla concorrenza. A fare tantissima fatica è ancora una volta la Ferrari, andata incontro ad una stagione disgraziata nel quale ha ottenuto un solo successo. A sorpresa, malissimo anche la Porsche che aveva comandato le prove libere di questa mattina. Le 911 RSR si sono così dovute accontentare della penultima fila davanti alle rosse, ma domani avranno bisogno di pochi punti per chiudere i conti sia tra i costruttori che tra i piloti.

La lotta per la pole è stata comunque serratissima, riservata a Ford, Aston Martin e BMW. Le vetture tedesche sembravano farla da padrone, quando a quattro minuti dal termine è arrivata la zampata di Maxime Martin sulla Vantage #97. Tutto finito? Nemmeno per sogno. Andy Priaulx ha tirato fuori un giro perfetto e senza il minimo errore, portando la Ford GT #67 che divide con Harry Tincknell davanti a tutti, con un tempo medio di 2’12”885. L’Aston Martin si è così dovuta accontentare del secondo posto, mentre le BMW occuperanno tutta la seconda fila.

Tra le GTE AM, Giancarlo Fisichella era stato bravissimo a condurre la sua Ferrari #54 dello Spirit of Race davanti a tutti, ma il compagno Thomas Flohr non è stato assolutamente all’altezza relegando la vettura al sesto posto. La pole è andata all’Aston Martin #90 del TF Sport, condotta da Salih Yoluc e Charlie Eastwood che hanno ottenuto un tempo medio di 2’16”061. Proprio sulla bandiera a scacchi, Yoluc è riuscito a portare al comando la sua vettura, beffando la Porsche #88 del nostro Matteo Cairoli. Terza un’altra 911 RSR, la #56 di Bergmeister-Lindsey-Perfetti. Ennesimo erroraccio del gentleman giapponese Motoaki Ishikawa, che ha perso la sua Ferrari #70 all’Eau Rouge rovinando la propria qualifica.

Immagine in evidenza: ©Ford Performance Twitter Page