Lorenzo Dalla Porta riesce a cogliere la prima vittoria in carriera, alla sua gara n.48, proprio in Italia. Una gara di forza, di tenacia e lucidità mentale quella del pilota di Prato, che riesce per la prima volta a tagliare il traguardo davanti a tutti in Moto3. La corsa è stata combattuta fino all’ultimo giro, con un “quintetto base” a giocarsi le posizioni di rilievo: Dalla Porta, Martin, Di Giannantonio, Rodrigo e Bezzecchi.

Inoltre la gara è stata funestata da una vera e propria carneficina al secondo giro, con Bulega, Sasaki, Canet, Masia e Bastianini coinvolti in uno spettacolare incidente, per fortuna senza conseguenze. Il quintetto quindi ha preso il largo e ha cominciato a darsele di santa ragione, proseguendo il continuo confronto tra KTM e Honda: la prima estremamente più veloce sul dritto, la seconda agilissima nei cambi di direzione. Il più caldo dei cinque, Di Giannantonio, ha tentato spesso attacchi fuori dal lecito, finendo più di una volta largo e costretto a recuperare.

Alla fine del penultimo giro il colpo di scena, con Bezzecchi che viene letteralmente disarcionato dalla sua moto alla Misano 2 e per poco non coinvolge Martin. Ultimo giro, attacco finale di Di Giannantonio su Dalla Porta: il romano va un pelo largo, Lorenzo si ributta all’interno e conquista la sua prima vittoria in carriera nella classe cadetta. Martin all’ultimo centesimo scavalca Diggia e si piazza secondo. Quarto Rodrigo, buon settimo Foggia. Decimo Antonelli.

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