Primo assaggio di IndyCar 2018 per Kanaan: “Macchina più veloce di quanto mi aspettassi”
14 Dicembre 2017 - 10:24
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Il pilota brasiliano, a Sebring, ha guidato per la prima volta la DW12 dell'AJ Foyt Racing

C’è sempre tempo per novità e avventura, anche a quasi 43 anni. Ne sa qualcosa Tony Kanaan. Il pilota brasiliano, dopo quattro anni trascorsi al Chip Ganassi Racing, ha cambiato aria e si è subito tuffato in una nuova ed elettrizzante sfida: rendere competitivo l’AJ Foyt Racing. Il vincitore della 500 Miglia di Indianapolis 2013 ha accettato senza troppi problemi un taglio salariale pur di dare una mano ai ragazzi di AJ Foyt, e ha portato in squadra il suo entusiasmo e la sua esperienza.

Nella giornata di ieri Kanaan ha avuto il primo assaggio di 2018. L’ex pilota del team Ganassi ha infatti girato a Sebring su una DW12 equipaggiata dallo universal bodywork prodotto dalla Dallara, il kit aerodinamico universale che rappresenterò la grande sfida della stagione 2018 della IndyCar. Kanaan, che ha molto apprezzato il look più semplice della monoposto rispetto a quello dell’era degli aerokit dei motoristi, non ha cercato il tempo, preferendo concentrarsi sulla messa a punto della vettura e la conoscenza del comportamento della macchina con il nuovo carico aerodinamico.

 

 

“Non ho né brutte, né buone sensazioni: è un work in progess – ha dichiarato Kanaan in merito al comportamento della macchina e al primo giorno di lavoro in pista con l’AJ Foyt Racing – E’ difficile per me spiegare qualcosa, visto che ho solo tre ore di lavoro alle spalle. In più, è la prima volta che lavoro con questo nuovo team. Abbiamo dei ragazzi nuovi e stiamo cercando di fare tutto con calma, visto che dobbiamo cominciare da zero. Non è semplice, ve lo assicuro, perciò ci stiamo prendendo tutto il tempo necessario. Ora come ora non posso fare un discorso sensazionale, ma quello che posso dire è che non mi sono trovato male con la macchina. Anche l’assetto scelto al mattino non mi è dispiaciuto. La macchina era più veloce di quanto mi aspettassi”.

Kanaan è rimasto molto colpito dal look della vettura 2018 della IndyCar, approvandolo senza mezzi termini: “Per me il look conta! E’ importante per me, così come per i fan. Mettiamola in questi termini: se vai in un ristorante vestito come un barbone, non importa chi tu sia, ma la gente ti giudicherà male sulla base dell’apparenza. Se invece vai con un vestito elegante, le persone ti tratteranno meglio. Con la macchina funziona allo stesso modo. Gli appassionati apprezzeranno il look della vettura, e ne verranno maggiormente attratti”.