Raikkonen: “Mi aspettavo che succedesse qualcosa. La macchina è veloce, ed è la cosa più importante”
29 Aprile 2018 - 19:46
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GP Azerbaijan
Il pilota finlandese soddisfatto per il secondo posto colto nel GP d'Azerbaijan

BAKU – Nelle prime due gare stagionali Kimi Raikkonen si sentiva completamente a suo agio con la monoposto, ma non ha colto risultati corrispondenti alla velocità messa in pista. Nel GP della Cina il pilota della Ferrari ha invece mostrato un rendimento altalenante, ma ha portato a casa un podio. A Baku altro risultato sorprendentemente positivo; pole buttata in qualifica, incidente alla partenza e gara sulla carta compromessa. Eppure Raikkonen si è dato per vinto: ha recuperato posizioni, si è tenuto lontano dalle situazioni roventi e ha colto un preziosissimo secondo posto, e il terzo podio in quattro gare.

 

 

“Non è stata la più piacevole o divertente delle gare – ha confidato Iceman al sito ufficiale del Cavallino Rampante – Dopo l’incidente con Ocon al primo giro sono dovuto rientrare per cambiare il muso e montare le Soft. Non so se la mia vettura fosse danneggiata, ma in generale il feeling era buono. Gli pneumatici non erano costanti, davano qualche problema. Facevo fatica a tenerli in temperatura e ho avuto delle difficoltà. Alcuni giri andavano bene, altri erano più difficili. Dopo, però, le cose sono tornate alla normalità. Ho cercato di stare lontano dai guai, spingendo quando era il momento giusto, e fare la mia gara. Mi aspettavo che qualcosa accadesse prima o poi. Non è mai troppo tardi! Bisogna essere pronti perché non sai mai quello che può accadere fin quando la gara non è conclusa. Siamo fiduciosi per il futuro perché la macchina è veloce, e questa è la cosa più importante. Dobbiamo minimizzare tutti gli errori e i problemi per essere presenti in ogni momento. Oggi è andata meglio di ieri. Porto a casa con piacere questo secondo posto considerando la difficoltà della gara di oggi”.