Renault vicina a un accordo con BP per la fornitura di carburanti e lubrificanti
27 Dicembre 2016 - 13:39
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Il team francese, da anni in collaborazione con Total, potrebbe cambiare partner nel 2017

BP

La Renault è vicina alla chiusura di un accordo di collaborazione con BP per la fornitura di carburanti e lubrificanti già a partire dalla stagione 2017. Il costruttore francese, che da diversi anni ha lavorato a stretto contatto con Total, potrebbe improvvisamente puntare tutto sulla compagnia petrolifera britannica.

La BP ha già iniziato una collaborazione con la McLaren, dopo che la scuderia di Woking ha abbandonato la Exxon Mobil, che ha deciso di legarsi contrattualmente alla Red Bull Racing. Tuttavia, il rapporto con Renault dovrebbe avere un impatto commerciale molto minore rispetto a quello intrapreso con la scuderia anglo-giapponese.

Renault non ha voluto commentare la notizia, anche se l’amministratore delegato Cyril Abiteboul ha recentemente affermato che il costruttore transalpino vuole stabilire una partnership forte come quelle che lega la Mercedes alla Petronas.

“Prima di prendere qualsiasi decisione abbiamo studiato a fondo la nostra situazione e quella dei nostri rivali, arrivando alla conclusione che uno dei fattori chiave del successo della Mercedes è proprio il rapporto che la casa di Stoccarda ha con Petronas – ha detto Abiteboul ad AutosportProbabilmente molti non se ne rendono conto, ma Petronas è estremamente impegnata in Formula 1 sia sotto l’aspetto finanziario sia sotto quello tecnologico. Ecco, questo è quello che noi, come Renault, cerchiamo: un partner disposto a impegnarsi al 100% in Formula 1″.

“Sono piuttosto fiducioso che la Renault riuscirà a trovare un partner con la stessa voglia di competizione, le stesse risorse finanziarie e le stesse capacità tecniche che Petronas mette a disposizione della Mercedes. Noi siamo il più grande produttore di auto stradali impegnato in Formula 1: non ho assolutamente alcun dubbio che questo aspetto sia molto attraente per qualsiasi produttore di petrolio” ha aggiunto Abiteboul.