Ricciardo: “Il peggior nemico di Vettel? Se stesso”
02 Gennaio 2017 - 10:56
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Il pilota australiano della Red Bull ha parlato del suo ex compagno di squadra in un'intervista a "The Age"

Daniel Ricciardo continua a far parlare di sé, ma non solo. In una recente intervista rilasciata al quotidiano australiano The Age, il pilota di Perth, stimolato dalle domande del giornalista incaricato, si è lasciato andare ad alcuni commenti sul suo ex compagno di squadra in Red Bull Sebastian Vettel, ora pilota di punta della Ferrari.

L’australiano ha dichiarato moltissima stima del quattro volte campione del mondo, sia da punto di vista professionale sia dal lato umano, ma ha anche espresso quello che, secondo il suo punto di vista, è il vero punto debole del tedesco.

“Sono convinto che Sebastian sia una persona speciale, davvero unica – ha esordito RicciardoLui vive per questo sport e ne ha bisogno come l’aria che respira. Non solo, ma la mia sensazione è che lui viva anche per essere campione del mondo. Questa è una cosa bellissima e che dà un sacco di motivazioni per continuare a spingere sempre al limite quando sei in pista, ma quando qualcosa va storto, come è successo quest’anno alla Ferrari, può essere molto frustrante”.

“Con la Red Bull ha vinto quattro titoli consecutivamente, lottando fino all’ultimo anche nel suo primo anno a Milton Keynes nel 2009. Ha segnato una delle strisce vincenti più lunghe nella storia della Formula 1, ma quando si è trovato con una monoposto non troppo all’altezza, come quella del 2014, è andato un po’ in crisi. Sono convinto che si aspettasse di vincere subito anche con la Ferrari, ma i risultati non sono arrivati nei tempi che lui avrebbe voluto”.

“Sebastian ha davvero un talento enorme e non c’è bisogno di me per capirlo, ma a volte riesce a essere il peggior nemico di se stesso. Quando è tranquillo e sereno, però, riesce a fare cose veramente eccezionali” ha concluso il numero 3 della Red Bull.