Rosberg risponde all’intervista di Wolff sulla guerra interna alla Mercedes con Hamilton
19 Giugno 2017 - 20:06
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Il campione del mondo uscente ha spiegato: "Ormai è un capitolo chiuso della mia vita"

Nico Rosberg ha deciso di ritirarsi dalla Formula 1 cinque giorni dopo aver conquistato il suo primo, e unico, campionato del mondo. L’ex pilota tedesco voleva staccare la spina da un ambiente che lo aveva ormai logorato, e che ogni tanto torna a parlare di lui.

Due giorni fa Toto Wolff, ex capo di Rosberg alla Mercedes, aveva parlato al Daily Mail della lotta interna al team tedesco fra il figlio d’arte e il compagno di squadra Hamilton. Uno scontro totale, durato tre anni, e con il titolo piloti come premio ambito da entrambi. Wolff ha spiegato che le tensioni nel team erano create da Rosberg, il cattivo della situazione nel duello con Hamilton e colui che attuava dei mind games per destabilizzare l’avversario.

 

 

Domenica sera è arrivata la risposta di Rosberg alle parole di Wolff. “So cosa pensa Toto di me, perciò non mi interessa molto ciò che scrive un giornale inglese – ha affermato l’ex alfiere della Mercedes – Martedì scorso abbiamo fatto un evento di beneficenza insieme, e abbiamo raccolto 600 mila euro per aiutare i bambini affetti da cecità. Ho letto quello che c’è scritto su internet, ma questo capitolo della mia vita ormai è chiuso. E’ buffo che adesso tutto questo non mi tocchi più. Io ho vinto la mia battaglia. Spero che un giorno io e Lewis possiamo ridere assieme su tutto ciò che è avvenuto”.