Dopo sei stagioni negative e contrassegnate da due soli podi, la McLaren vuole voltare pagine e tornare ai fasti di un tempo. La scuderia di Woking, reduce da un 2018 di sofferenza al primo anno con le power unit Renault, ha sacrificato l’ultima parte di campionato per concentrarsi sullo sviluppo della monoposto 2019.

La McLaren ha voluto fare un completo reset rispetto agli anni precedenti per ripartire da zero, e si presenterà a Melbourne con una coppia di piloti rinnovata. Al volante della MCL34 ci saranno Carlos Sainz jr. e Lando Norris.

Sainz, in virtù dei suoi quattro anni di esperienza nel Circus, sa che dovrà dare un importante contributo alla squadra, ma è anche consapevole che la battaglia con i team di seconda fascia non sarà semplice.

“La Sauber al momento è il team più forte nella metà dello schieramento, e penso che tutti dovremmo temerla – ha affermato il pilota spagnolo – Ma l’anno prossimo dovremmo temere tutti. Oltre alla Sauber, c’è una Force India che può fare molto di più con un budget più considerevole. Ma c’è anche la Renault, che si sa cosa è in grado di fare. Anche la Haas non è da meno, soprattutto se potrà contare ancora su molti pezzi provenienti dalla Ferrari. Se la Ferrari continuerà a dominare nel campo delle performance dei motori, la Haas sarà molto forte. Poi ci siamo noi della McLaren, che abbiamo un progetto di rilancio e vogliamo investire per puntare al quarto posto nei costruttori dopo un anno difficile. Tutti questi team possono vincere la lotta fra squadre di metà classifica”.

Il pilota della McLaren ha poi aggiunto: “Spero vivamente che l’anno prossimo il gap sui top team sia più contenuto, così da avere delle gare più divertenti. Dopodiché vedremo chi la spunterà. Tutto sta nel capire chi sfrutterà al meglio le nuove regole sull’aerodinamica”.