Squalificata la G-Drive in LMP2. La vittoria di classe va all’Alpine
19 Giugno 2018 - 18:49
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A causa di un sistema di rifornimento irregolare Pizzitola-Vergne-Rusinov perdono la prima posizione, Stessa sorte per il TDS Racing

Doccia fredda in casa G-Drive Racing. I veri e propri dominatori della classe LMP2 alla 24 ore di Le Mans sono stati squalificati nelle verifiche del post gara. Pizzitola-Vergne-Rusinov perdono una vittoria strameritata a causa di un sistema di rifornimento ritenuto irregolare dai commissari di gara.

La vittoria è dunque passata nelle mani degli increduli Andre Negrao, Pierre Thiriet e Nicolas Lapierre ( terzo successo in quattro anni per lui in questa classe). Il distacco a fine gara del team francese era stato di addirittura due giri, giusto per dare un’idea di quanto fosse stato netto il dominio dei russi nella maratona della Sarthe. La squadra ha comunque deciso che farà appello alla decisione dei giudici per cercare di riottenere un successo schiacciante ottenuto sul campo.

Musi lunghi senz’altro anche in casa TDS Racing. La vettura di Duval-Vaxiviere-Perrodo è stata estromessa dal risultato finale per la stessa irregolarità della prima classificata, dunque il trio transalpino perde il podio. Il terzo posto viene dunque ereditato dalla Ligier dello United Autosports condotta Owen-De Sadeleer-Montoya, che dunque ottiene un podio alla prima Le Mans nonostante un brutto errore alla curva di Indianapolis la domenica mattina.

La mannaia dei commissari è calata anche in classe GTE PRO. A farne le spese le Ford GT #69 di Briscoe-Westbrook-Dixon e la #67 di Priaulx-Tincknell-Kanaan. Su entrambe le vetture non si tratta di irregolarità tecniche, ma del fatto che due piloti non hanno rispettato il tempo minimo di guida. Il brasiliano è stato al volante solo per 5 ore e 16 minuti, e la penalità di 11 giri ha portato questo equipaggio al dodicesimo posto finale. Sulla vettura gemella di Dixon sono stati aggiunti solo altre 2 tornate, dato che la vettura nelle ultime due ore non ha girato per problemi elettrico. Il risultato finale pone il trio di casa Ford al quattordicesimo posto.