Tarquini in Pole anche allo Slovakia Ring
27 Aprile 2013 - 16:58
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honda2-600x354Nelle qualifiche del 3° round del Mondiale Turismo 2013, a conquistare la pole è stato Gabriele Tarquini, il quale, facendo segnare il tempo di 2’10″773, ha conquistato la seconda partenza al palo consecutiva. Al suo fianco partirà il team-mate, Tiago Monteiro, che è staccato di di 104 millesimi dalla prima posizione. Norbert Michelisz chiude la tripletta Honda concludendo con un crono di 14 millesimi superiore rispetto a quello del pilota che lo precede.

In quarta posizione partirà la prima delle Chevrolet, quella di Yvan Muller che chiude una qualifica serratissima dato che fa si che ci siano 4 pilot in soli poco più di un decimo e mezzo. Più staccato (a -+0″389) c’è Tom Chilton seguito da Alex MacDowall.

A chiudere la top ten ci sono Robert Huff, James Nash, Pepe Oriola (vincitore di Gara 2 a Marrakech) e Tom Coronel. Durante il Q1 si sono verificati diversi problemi meccanici, quali noie al motore per la Seat di Tom Boardman e rottura del radiatore per lo spagnolo Fernando Monje.

L’evento più significativo delle qualifiche di oggi è stato il terribile incidente (per fortuna senza conseguenze, ndr) per Darryl O’Young, il quale ha impattato con la propria BMW contro le barriere del circuito slovacco con conseguente distruzione dell’intera fiancata destra della sua vettura. Il pilota è stato portato prontamente al centro medico per una visita di controllo. All’uscita, il pilota di Honk-Kong ha dichiarato: “Sto bene, sono andato al centro medico per un check-up veloce, ma è tutto ok. Purtroppo ho commesso un errore in accelerazione, la macchina mi è partita in sovrasterzo e una volta finita sull’erba è stato impossibile riprenderne il controllo e sono finito contro le barriere.” Intanto la sua partecipazione alle gare della giornata di domani rimane in dubbio.
Tornando al Poleman, Tarquini, il pilota italiano, felice per il suo risultato e per quello ottenuto dal suo team ha detto: “E’ incredibile, io non ho commesso errori gravi, ma il vero protagonista di oggi è la Honda: tutto il team ha fatto un gran lavoro, abbiamo tre macchine nelle prime tre posizioni, questo fa ben sperare per la gara di domani.”