Seconda giornata di test a Sepang, riservato ai collaudatori, che si conclude però con un ufficiale davanti a tutti. E’ Pol Espargaro infatti a staccare il miglior tempo in 2.00:812, crono ottenuto nelle ultime ore della giornata. KTM, potendo disporre delle concessioni regolamentari, ha fatto scendere in pista entrambi i piloti ufficiali, oltre al tester Mika Kallio e ai due piloti del team Tech3, Oliveira e Syahrin, per un totale di 5 moto presenti sul tracciato. Lo spagnolo ha potuto affinare le novità testate da Kallio nella mattinata, mentre il francese ha proseguito il percorso di adattamento alla moto austriaca. Discorso più arduo per i due di Tech3, indietro in classifica e alle prese con svariate difficoltà.

Seconda posizione per Bradl, a poco più di un decimo dal crono di Espargaro. Nessuna novità significativa sulla sua Honda, almeno dal punto di vista areodinamico. Terzo Bradley Smith, impegnato nel testare la miriade di novità portata da Aprilia in questi test. Dietro il britannico ecco finalmente la Yamaha di Nakasuga. Il giapponese è stato impegnato in una comparativa tra due moto, realizzando un crono di circa cinque decimi più lento del leader di giornata. Quinto Pirro, che ha svolto un lavoro pressoché simile al giapponese, che precede Zarco, Kallio, Guintoli, Oliveira, Syahrin e Tsuda.