Test Texas: Dixon il più veloce. La IndyCar promuove il nuovo asfalto
16 Aprile 2017 - 10:28
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Il pilota neozelandese ha brillato nelle prove al rinnovato Texas Motor Speedway. Presente Chaves col nuovo team Harding Group

FORT WORTH – Nei giorni scorsi la Verizon IndyCar Series ha svolto un’importante sessione di prove sull’ovale del Texas Motor Speedway. Sette team e quattordici piloti hanno avuto l’occasione di testare gli assetti delle loro DW12 su un ovale probante come quello di Fort Worth, e hanno potuto prendere confidenza col nuovo asfalto e il banking ridotto di 4 gradi delle prime due curve.

Il pilota più veloce è stato Scott Dixon, che ha coperto un giro dell’ovale del Texas con un tempo di 23.3541 secondi. Il pilota neozelandese, che era al volante della vettura numero 83 di solito guidata da Kimball, ha preceduto Rahal Pagenaud. Bene anche Castroneves, quarto davanti a Marco Andretti, il più veloce dei piloti dell’Andretti Autosport. Sesto tempo per Power, che si è distinto positivamente nelle prove di long run svolte al mattino.

Ultimo tempo per Chaves, in pista col neonato Harding Group, team che debutterà alla 500 Miglia di Indianapolis. Non hanno partecipato ai test il Dale Coyne Racing del leader del campionato IndyCar Bourdais e il team Schmidt-Peterson, vincitore della gara di Long Beach con James Hinchcliffe.

 

 

“Il tracciato è cambiato moltissimo: c’è tanto grip anche quando le gomme calano e la pista diventa sporca – ha dichiarato Power dopo i test – Non c’è un degrado degli pneumatici elevato come in passato, e qui si vede l’impatto del nuovo asfalto. Curva 1 e curva 2 hanno un raggio più piccolo, ma una volta che si trova il grip non sono poi così diverse rispetto al passato”. “

E’ sempre difficile correre per la prima volta su un circuito – ha affermato Scott Dixon, sottolineando quanto sia diverso il nuovo Texas Motor Speedway rispetto agli anni passati – Oggi c’erano venti gradi in meno rispetto alle condizioni che troveremo in gara”.