Todt: “Bisogna ridurre i costi trovando soluzioni ragionevoli.” E sui piloti paganti…
10 Aprile 2013 - 14:20
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Nei giorni scorsi Chris Horner ha sollevato la questione del contenimento dei costi in Formula 1, dicendo che a suo parere ci vorrebbero delle regole più stabili e sottolineando che le situazioni di bilancio cambiano a seconda dei team. Sul tema è intervenuto in queste ore anche il presidente della FIA Jean Todt.

L’ex dt della Ferrari ha affermato: “L’accordo sulla riduzione dei costi non deve per Jean-Todtforza essere unanime. Chiaramente noi della FIA facciamo le regole e se loro non vogliono ridurre i costi devono assumersene la responsabilità: non vogliamo fare delle norme che non desiderano. Certamente nessuno è contro l’abbattimento delle spese: sono sicuro che con delle proposte di buon senso sarebbero tutti d’accordo. Sarebbe auspicabile fare dei passi avanti per contenere i costi della Formula Uno attuale, anche per non perdere altri team.”

Todt ha anche dedicato alcune battute ai piloti con la valigia, che sono riusciti ad ottenere un sedile nella massima serie a ruote scoperte a scapito di alcuni colleghi in gamba, ma senza appoggi finanziari. “La Formula 1 è la massima espressione del motorsport; è quantomento bizzarro che metà dello schieramento debba pagare per correre e non trovo corretto che i piloti debbano portare così tanti soldi per poter gareggiare.”