Toro Rosso pronta a sacrificarsi per la Red Bull. Previste molte penalità in griglia nel 2019
18 Gennaio 2019 - 18:53
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La scuderia di Faenza è disposta a provare nuove componenti della power unit Honda, e a subire penalizzazioni, per aiutare la scuderia madre

Si preannuncia un altro anno di sofferenza per la Toro Rosso. Il team italiano, che nella passata stagione ha concluso il mondiale costruttori in nona posizione davanti alla sola Williams, sta infatti valutando concretamente la possibilità di subire tante penalizzazioni sulla griglia di partenza anche nel 2019. Uno scenario che andrebbe ovviamente a complicare le gare di Kvyat e Albon.

La scuderia di Faenza, così come nel 2018, è disposta a usare ben più delle tre power unit concesse dal regolamento per aiutare il processo di crescita della Honda, aiutando al contempo la Red Bull che quest’anno correrà per la prima volta con i motori prodotti dal costruttore giapponese.

“Se questo dovesse aiutare la Red Bull a vincere gare e titoli (le penalità in griglia della Toro Rosso per sperimentare nuove componenti della power unit, ndr), allora siamo ovviamente disponibili a dare una mano – ha spiegato Franz Tost, team principal della Toro Rosso, ad Autosport – Non ne abbiamo ancora discusso, ma è una cosa insita nella nostra filosofia. A me sta benissimo, perché in questo modo anche noi miglioriamo le nostre performance”.

Immagine in evidenza: ©Scuderia Toro Rosso/Official Facebook