Tost sulla proposta di Alonso: “Dice così perché la Michelin favoriva la Renault”
22 Maggio 2015 - 8:59
|

Fernando Alonso ha proposto una maggiore flessibilità delle regole in materia di pneumatici, auspicando l’abolizione del monogomma Pirelli e l’apertura a più fornitori di pneumatici.

Red Bull e Toro Rosso hanno però criticato il punto di vista del pilota della McLaren, affermando che un gommista solo in F1 è sinonimo di parità di trattamento fra le squadre, cosa che non vi sarebbe più nel momento in cui dovessero entrare in F1 più case costruttrici di pneumatici. “Spero che non ci siano altre guerre tra fornitori di gomme e tra costruttori di pneumatici,” ha dichiarato ad Autosport Franz Tost, team principal della Toro Rosso. “Con due fornitori di gomme avremmo due team con gomme buone, e i rimanenti con pneumatici scadenti, esattamente come avveniva in passato. Quando c’era la Michelin, la Renault veniva favorita, e probabilmente è per questo che Alonso ha buoni ricordi della guerra fra gommisti. La Bridgestone, invece favoriva la Ferrari, e questo era uno dei motivi dei tanti successi di Schumacher.”

Anche Horner si è mostrato favorevole al mantenimento dello status quo in materia di gomme. “Un fornitore solo è garanzia di parità di trattamento. Con più fornitori di gomme salirebbero i costi, visto che bisognerebbe sviluppare una monoposto per farla rendere al massimo sulla base delle gomme messe a disposizione, fattore non presente con un solo fornitore di gomme, e proprio per questo un team indipendente come la Red Bull è riuscito a vincere tanto.”