Toyota in grande spolvero nelle libere di Shanghai
03 Novembre 2017 - 12:44
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6h Shanghai 2017
Miglior tempo in entrambe le sessioni della #7, inseguono la vettura gemella e le Porsche. Pier Guidi comanda in GT

La Toyota sembra proseguire sull’onda della doppietta casalinga del Fuji. Infatti il costruttore giapponese ha dominato la prima giornata di prove del penultimo appuntamento iridato sul tracciato cinese di Shanghai. Le TS050 Hybrid hanno monopolizzato la prima fila virtuale nel corso della seconda sessione di prove, con il miglior tempo fatto segnare dalla #7 di Mike Conway in 1’44”741, con il quale il pilota britannico ha relegato a quasi 4 decimi la vettura gemella #8 di Anthony Davidson. Da notare che la Toyota di testa è stata l’unica ad abbattere il muro dell’1”45”, avvicinandosi già ai tempi della pole dello scorso anno.

E le Porsche? I tedeschi, che in questo week-end potranno agevolmente mettere le mani sul campionato con una gara d’anticipo, si sono concentrati sul passo gara, anche se sembra che i giapponesi siano messi meglio per quanto concerne il giro secco, dettaglio apparso evidente sin dalla sessione mattutina. Terzo tempo per la #2 di Brendon Hartley a poco più di mezzo secondo, segue la #1 di Nick Tandy staccata di quasi 1” dalla testa del gruppo.

In classe LMP2 detta il passo l’Oreca 07 Gibson del Vaillante Rebellion, confermando i valori del primo turno. Il tempo di 1’50”556 è stato registrato dalla #13 di Nelson Piquet JR, che si è messo alle spalle i leader di campionato del Jackie Chan DC Racing sulla #38 guidata da Thomas Laurent, staccato di 3 decimi. Terza l’altra macchina del Rebellion affidata a Julien Canal.

In GTE PRO dopo un inizio in sordina nella prima sessione è arrivato il pronto riscatto pomeridiano per la Ferrari. La 488 GTE #51 dei leader di campionato Calado-Pier Guidi si è issata al comando della classifica di classe con il tempo di 2’01”913 fatto segnare dal pilota inglese, da poco diventato padre. Con un distacco di circa 6 decimi troviamo la Porsche #91 di Richard Lietz, primo inseguitore nel mondiale del duo dell’AF Corse, assieme al suo compagno Makowiecki. Alle loro spalle ci sono le due Ford GT con Stefan Mucke davanti a Andy Priaulx.  La casa dell’ovale blu è scomparsa nella seconda parte di stagione e proverà a salvare il salvabile sul tracciato cinese dove lo scorso anno dominarono con una netta doppietta. In sordina le Aston Martin che chiudono la giornata al quinto e sesto posto di classe, alle spalle dell’altra Porsche ufficiale e addirittura a quella di Cairoli di GTE AM. Male anche la Ferrari #71 di Rigon-Bird, penultima nella classifica assoluta dopo essere stata afflitta da problemi tecnici proprio mentre Bird si trovava al volante

Tra le GTE AM davanti a tutti troviamo, come detto, la Porsche #77 di Matteo Cairoli, autore di un 2’03”353 che lo ha posto davanti all’Aston #98 di Pedro Lamy. Questi due equipaggi si giocano il titolo e tra loro ci saranno sicuramente scintille. Terzo tempo per la Ferrari #61 di Matt Griffin, davanti alla Porsche del Gulf Racing #86 e all’altra 488 GTE di Molina.