Track Guide | Spa-Francorchamps
21 Agosto 2017 - 14:05
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Spa-Francorchamps è sicuramente uno dei monumenti più antichi e affascinanti della Formula 1, il circuito per eccellenza sul quale qualunque pilota desidera mettersi alla prova. Quella belga è, insieme a Monza, Silverstone e Monte Carlo, una quelle quattro piste presenti fin dalla prima edizione del campionato del mondo di F1, anche se nel passato si è spesso alternata con Nivelles e Zolder nell’ospitare il Gran Premio del Belgio.

Il circuito nasce negli anni Venti, presentando una configurazione piuttosto diversa da quella attuale. Il tracciato, infatti, si snodava tra le tre strade statali che collegavano le cittadine Malmedy, Stavelot e Francorchamps e aveva una lunghezza complessiva di circa 14 chilometri.

Agli inizi degli anni Trenta iniziarono le prime modifiche a questa fantastica pista naturale, una delle più veloci del vecchio continente. Proprio in questo periodo venne introdotta la combinazione di curve destra-sinistra in salita (in 240 metri di pista si affronta un dislivello di 24 metri, ndr), l’Eau Rouge Raidillon.

Alla fine degli anni Settanta, la direzione del circuito belga pensò di realizzare un nuovo circuito semi-permanente, che continuasse comunque a usare alcuni tratti di viabilità ordinaria dalla curva di Blanchimont sino alla fine del rettilineo del Kemmel, uniti dal vecchio tornante de La Source e da una nuova bretella permanente che collegava le altre due estremità rimaste del vecchio tracciato. In quegli anni, nuovi box per la Formula 1 furono costruiti poco prima dell’ultima curva, conseguenza della creazione di una linea di partenza per le monoposto della massima categoria automobilistica i cui regolamenti, nel frattempo, richiedevano ai circuiti che la zona di partenza fosse situata in piano.

Nel 1980, invece, fu introdotta la chicane Bus Stop, così denominata perché si collocava proprio nei pressi di una fermata di autobus di linea. Questa chicane fu rivista nel 2002 e nel 2004, fino ad assumere la configurazione attuale durante l’ultimo rinnovamento del circuito datato 2006.

LA SCHEDA

Spa Map

Spa