Tripletta Toyota in Portogallo: Tanak in testa, Neuville e Ogier inseguono. Loeb lontano
01 Giugno 2019 - 1:35
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Dietro all'estone i compagni di scuderia Latlvala e Meeke. I due rivali per il mondiale sono quarto e quinto, a poco dal podio. Il francese della Hyndai ad un quarto d'ora di ritardo a causa di un problema all'iniezione.

Dominio Toyota nel venerdì del Rally del Portogallo, settima prova del WRC. Ed il “capitano” della casa giapponese, Ott Tanak è in testa agevolmente dopo le prime 7 prove speciali. L’estone conquista la seconda e la terza speciale della mattinata (Gois 1 e la temibile Arganil 1) e si tiene sempre tra le prime posizioni parziali, scavando prova dopo prova un solco netto ma non definitivo sulla concorrenza.

Il primo inseguitore è Jari-Matti Latvala. Il finlandese ha tenuto un’ottima costanza di rendimento pagando però qualche secondo di troppo dall’estone nelle due speciali finali, in cui ha raddoppiato il gap. A fine giornata il distacco è di 17″. A seguire c’è Kris Meeke, che nel corso dalla seconda speciale ha perso l’interfono ed ha dovuto affidarsi ai segnali del proprio copilota. Perdendo poco terreno lì, ha recuperato posizioni ed ha concluso a 22″ da Tanak.

A pochi secondi da Meeke troviamo Thierry Neuville, con l’unica Hyundai rimasta nei piani alti in classifica. Il belga, in evidente difficoltà al mattino, ha guadagnato feeling con la sua i20 e secondi sui rivali nelle ultime due speciali di giornata, concluse in testa. È a pochi secondi dal podio.

Il capoclassifica del Mondiale, Sebastien Ogier, è quinto a soli sette decimi da Neuville e a 26 secondi da Tanak. La lotta per il Rally portoghese sembra essere ristretta a questi cinque, in quanto il sesto in classifica, Tiemo Suninen con la prima Ford, è lontano 1’15” dalla vetta. A pochi secondi il giovane britannico Gus Greensmith con l’altra Fiesta e Lappi (Citroen), che ha perso un minuto solo nella prima speciale di Arganil a causa di una foratura.

Come detto, in grande difficoltà la Hyundai con gravi problemi all’iniettore della benzina che ad Arganil hanno fatto perdere a Sebastien Loeb un quarto d’ora e a Dani Sordo, in testa al Rally sino a quel punto, oltre 18 minuti. Domani e domenica i due si troveranno di fronte una montagna da scalare, trovandosi rispettivamente 45° e 49°.

Nel WRC2 a comandare è il norvegese Ole Christian Veiby su Volkswagen, seguito da Jan Kopecky e Kalle Rovampera, entrambi su Skoda.

Domani i piloti affronteranno 6 speciali – Vieira do minho, Cabeceiras de Basto e Amarante da ripetere due volte – per un totale di 160,7 km.

Immagine in evidenza: © wrc.com