Ufficiale il matrimonio tra Toro Rosso e Honda, Franz Tost: “Non vediamo l’ora di iniziare”
15 Settembre 2017 - 13:02
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GP Singapore 2017
Il team italiano di proprietà della Red Bull cambia nuovamente motorizzazione nel giro di tre anni. Buona fortuna

Dopo l’ufficialità del divorzio tra McLaren e Honda, con conseguente passaggio ai motori francesi del team di Woking si completa lo scambio di forniture che sta facendo discutere il paddock: la Toro Rosso e il motorista giapponese si legheranno a partire dal 2018. Una scelta assolutamente coraggiosa da parte del team di proprietà della Red Bull. Stonano sicuramente anche le dichiarazioni, di rito, da parte di Franz Tost, che visti i tre anni passati con la McLaren non può certo dormire sonni tranquilli, ma noi facciamo comunque un grosso in bocca al lupo al nostro team italiano.

“Tutti nel nostro team sono davvero impazienti di iniziare a lavorare con Honda – spiega Tost. Il motorsport è sempre stato nel DNA di questa azienda, sin da quando il suo fondatore, Soichiro Honda portò le sue motociclette nel mondo delle corse. Si tratta di una sfida molto emozionante e spero che entrambe le parti possano ottenere molto da quest’accordo, crescendo insieme. La Honda ha una lunga storia in Formula 1, che inizia nel 1964 quando debuttò con la propria squadra. Inoltre, in qualità di fornitore di motori, ha conquistato cinque titoli Piloti e sei Costruttori. Questo patrimonio, insieme alla piena fiducia che abbiamo nelle capacità di successo della Honda, mi rende fermamente convinto che potremo avere un futuro proficuo insieme”.

“Siamo molto contenti della nostra nuova partnership con Honda e delle nuove opportunità che questa ci offre – spiega il direttore tecnico James Key. Inizieremo a lavorare immediatamente. Si tratterà adesso di riadattare i nostri piani, piuttosto che di rivoluzionarli; attualmente stiamo ripianificando i nostri processi di progettazione e di produzione, di pari passo con la Honda, per assicurarci che entrambi rispetteremo tutte le rispettive scadenze. Abbiamo davanti a noi delle sfide difficili, considerando a che punto della stagione siamo, ma la Toro Rosso in passato ha già avuto a che fare con simili situazioni e possiede la giusta elasticità per affrontarle. Lavoreremo duramente non solo per riprogettare l’installazione della power unit ma anche per garantire che tutto questo processo abbia un impatto minimo, o meglio ancora nessun impatto, sul lavoro di sviluppo che stiamo portando avanti per il 2018: questo è di fatto il nostro attuale obiettivo. L’architettura della vettura cambierà secondo i requisiti della power unit, alla quale si adatterano i progetti del telaio e del cambio, che attualmente sono infatti già in fase di revisione. Analogamente, lavoreremo a stretto contatto con Honda a quegli aspetti dell’installazione della power unit la cui performance sarà influenzata dal telaio, assicurandoci di massimizzare il potenziale dell’intero pacchetto sin dall’inizio. Quella con i nostri colleghi di Honda sarà una partnership solida, duratura e proattiva”.

“La Toro Rosso è un team di grande esperienza, con forze giovani e che ha sempre dimostrato di saper far crescere le stelle del futuro – conclude Takahiro Hachigo, presidente di Honda. Tutti alla Honda non vediamo l’ora di lavorare con la Toro Rosso e siamo entusiasti di iniziare con loro questo nuovo capitolo della nostra esperienza in Formula 1. Vorrei esprimere la nostra gratitudine nei confronti di Liberty Media e della FIA per aver collaborato alla concretizzazione di questa partnership. La Honda e la Toro Rosso lavoreranno come un’unica squadra, impegnandosi per migliorare insieme e per avere un futuro ricco di successi. Ringraziamo i nostri tifosi per il loro sostegno, ora che ci accingiamo ad affrontare questa nuova sfida”.