AUSTIN – Max Verstappen contro tutti. Dopo il duello infuocato con Raikkonen in Ungheria e a Spa e la difesa su Hamilton a Suzuka, con tanto di reclamo Mercedes poi ritirato,  ad Austin è arrivata la resa dei conti fra il pilota della Red Bull e i suoi colleghi. Nel corso del briefing del weekend Verstappen è stato attaccato da quasi tutti i piloti di F1 per il suo modo di difendere, con quei cambi di direzione a frenata già iniziata che rischiano di provocare incidenti.

La FIA ha dato ragione alle lamentele dei piloti, Vettel e Raikkonen in primis, inasprendo le regole sulle manovre di difesa consentite in una lotta fra piloti già a partire dal GP degli Stati Uniti. Verstappen a tal riguardo ha commentato: “Purtroppo bisogna prendere la cosa per quello che è, e se c’è una regola va rispettata. Io non cambio il mio stile di guida. E’ positivo che abbiano chiarito a tutti quanti cosa è consentito e cosa è proibito in un duello. Staremo a vedere ciò che succederà. Magari ora potranno passarmi. Di certo non mi stupisce che la FIA abbia preso questa decisione, visto che tanti piloti si sono lamentati. Questo nuovo approccio alla regola probabilmente porterà a più sorpassi, però “finti”. Non so se però sia una cosa positiva per la F1.”