Vettel: “Macchina fantastica. Non ci aspettavamo questo vantaggio su Mercedes e Red Bull”
14 Aprile 2018 - 11:14
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GP Cina
Il pilota della Ferrari al settimo cielo per la seconda pole position di fila

SHANGHAI – Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare, e quando arriva il Q3 Vettel veste i panni del cannibale. Così come nel GP del Bahrain sembrava che i tempi per una pole position di Kimi Raikkonen fossero maturi, e invece nell’ultimo giro a disposizione Vettel ha fatto una magia nel terzo settore e in Cina ha conquistato la seconda pole consecutiva, per una prima fila Ferrari che replica la situazione di sette giorni fa a Sakhir.

 

 

“Nel mio primo giro ho sbagliato in curva 3 e curva 6 nel momento di andare sul gas e ho avuto sovrasterzo, ma sapevo che se avessi fatto un giro pulito ce l’avrei fatta a prendermi la pole – ha dichiarato il quattro volte campione del mondo a Sky Sport F1 dopo le qualifiche – Le gomme qui sono molto sensibili, ed ero cosciente che gestendole bene avrei potuto fare anche un gran terzo settore, e sono riuscito a mettere insieme un gran giro. Ovviamente non sapevo cosa stessero facendo gli altri, ma è stata abbastanza breve l’attesa stavolta, visto che sono stato uno degli ultimi a tagliare il traguardo. E’ un gran risultato. Sono molto contento per il team oggi: la macchina era fantastica. Lottare per la prima fila con entrambe le monoposto, contando solo sulle nostre forze, è stato bello e anche sorprendente, considerando il vantaggio che abbiamo avuto. Far funzionare l’assetto, la macchina e le gomme col freddo non è così semplice. Poi c’erano folate di vento che andavano e venivano, e sono tornate nel Q3. e quindi non è stato semplice trovare il feeling giusto. Ma quando la vettura è veloce e funziona, tutto va meglio e il pilota acquista fiducia e questo aiuta. Non ci aspettavamo di essere così forti rispetto a Mercedes e Red Bull. Domani le previsioni danno caldo, e l’asfalto avrà una temperatura più alta, perciò vedremo come andranno le cose. Spero che domani saremo tutti molto vicini”.