Vettel: “Mercedes? Ho un contratto con Ferrari anche per la prossima stagione”
04 Dicembre 2016 - 22:24
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Durante le Finali Mondiali, il tedesco ha espresso le sue idee sulla vicenda Rosberg e sul sul suo imminente futuro

Il ritiro improvviso di Nico Rosberg dalla Formula 1 ha messo in agitazione l’intero Circus. Il posto vacante lasciato dal neo campione del mondo è sicuramente il più desiderato tra i 22 sedili della griglia (nonostante la presenza ingombrante di Lewis Hamilton, ndr) e numerosi piloti firmerebbero carte false per correre con la Mercedes il prossimo anno.

Durante la festa celebrativa organizzata dalla Daimler a Sindelfingen, Toto Wolff ha dichiarato, anche se in tono un po’ scherzoso, che tutti i piloti attualmente presenti in Formula 1 lo hanno contattato per possibili trattative, tranne due: Kimi Raikkonen e Daniil Kvyat (Approfondimento). Il team principal della Mercedes ha comunque chiarito che la scuderia di Brackley non ha minimamente intenzione di intromettersi nei piani degli altri team, alla ricerca di un top driver da affiancare a Hamilton.

Nonostante ciò, l’attenzione mediatica è comunque ricaduta su alcuni piloti attualmente di punta in Formula 1, tra cui Sebastian Vettel. Il pilota tedesco, durante le Finali Mondiali della Ferrari in corso a Daytona, ha voluto specificare la sua posizione, chiarendo che ha un contratto in vigore che lo lega al Cavallino fino alla fine del 2017.

“E’ stato sorprendente leggere del ritiro di Rosberg al termine di questa stagione, ma penso che lo sia stato un po’ per tutti. Ho sentito subito delle voci che mi vorrebbero come un possibile candidato alla sua sostituzione, ma penso che sia chiaro a tutti che io, come anche Kimi (Raikkonen, ndr) abbiamo un contratto con la Ferrari per il 2017 – affermato Vettel – Non so qual siano i loro programmi, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra. Il nuovo regolamento sarà cruciale nella prossima stagione, dobbiamo essere concentrati sul nostro lavoro e non lasciare nulla al caso, altrimenti rischiamo di rimanere indietro, anche se sono molto ottimista pensando al prossimo campionato. Non possiamo, quindi, permetterci il lusso di capire quale sia la situazione degli altri”.