Wolff: “Era giusto ridare la posizione a Bottas”
30 Luglio 2017 - 17:47
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GP Ungheria 2017
Il team principal della Mercedes è convinto della sportività del team, anche se la reazione a fine gara dice tutt'altro...

Alla fine Hamilton e la Mercedes hanno mantenuto la parola data, ridando a Bottas la gioia del terzo podio proprio all’ultima curva del Gran Premio d’Ungheria. Una dimostrazione di sportività senza dubbio impeccabile, che ha dimostrato come il team di Brackley sia molto unito e compatto nella rincorsa a entrambi i titoli mondiali.

Peccato, però, che la reazione nei box del team principal Toto Wolff – ripresa dalle telecamere – dimostri tutt’altro, come se la scelta di Lewis di lasciare strada al compagno di squadra alla fine della gara non sia stata dettata dal muretto box della Mercedes. Davanti ai microfoni di Sky Sport F1, però, il manager austriaco ha cercato di sviare il tema della discussione, manifestando una certa voglia di ritornare in pista per riportare la W08 davanti alle Rosse di Vettel e Raikkonen.

Vettel ha detto di avere la macchina migliore qui in Ungheria. Sei d’accordo con lui?

Oggi la Ferrari è stata la macchina più veloce su questo circuito, a Silverstone l’abbiamo avuta noi e speriamo di averla anche quando torneremo a Spa, ma pure a Monza, che è molto importante.

Quanto ti sei arrabbiato oggi? Lauda ti guardava come a chiedersi cosa tu stessi facendo…

Toto Wolff

Si, abbiamo avuto una grande discussione su cosa fare per la posizione dei piloti, ma alla fine abbiamo fatto quello che era più giusto per noi. È il nostro spirito, ma non sono soddisfatto del terzo e del quarto posto.

Perché hai dato un pugno sulla sedia, perché volevi che Hamilton ricedesse la posizione a Bottas, o che Hamilton mantenesse la terza posizione?

Quando abbiamo deciso di lasciare che Hamilton superasse Bottas, ci siamo detti che se avessimo capito che la Ferrari non era superabile, dovevamo cambiare nuovamente.

Ti aspettavi che la Ferrari potesse fare così bene oggi?

No, perché con le nuove regole non sappiamo come si va sui circuiti, ma non è completamente una sorpresa.

Dopo quello che è successo oggi, se Hamilton dovesse perdere il campionato per tre punti…

Naturalmente, per me sarebbe come spararmi nelle gambe, ma il nostro spirito e i nostri valori sono molto importanti. Siamo la prima squadra ad aver giocato in questo modo ed è importante, perché così facendo abbiamo vinto tre campionati e se vinciamo più gare con questo spirito, per me è ok.

Vai in vacanza tranquillo?

Con un risultato come quello di oggi, vorrei tornare in pista già settima prossima per mettere tutto in ordine.