Wolff sui problemi della Ferrari: “Per finire primo, devi prima finire la gara”
13 Ottobre 2017 - 20:20
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L'azionista della Mercedes: "Spingendo sullo sviluppo, alla fine si raggiungono dei limiti. Hanno una macchina veloce: ora devono renderla affidabile"

Il mondiale 2017 di Formula 1 è stato contraddistinto per il grande equilibrio delle performance di Mercedes Ferrari. Le monoposto realizzate dai due costruttori sono spesso state molto vicine in termini di velocità pura, tanto che in alcune circostanze il gap in qualifica e in gara è stato risibile, con i piloti racchiusi in pochi millesimi.

Gli ultimi tre gran premi hanno però drasticamente cambiato lo scenario del campionato. La lotta tra Hamilton Vettel, che sembrava destinata a risolversi solamente nella gara finale dell’anno ad Abu Dhabi, sta invece risolvendosi a favore del primo grazie ai tanti problemi avuti dal pilota della Ferrari. L’incidente al via del GP di Singapore, assieme al guasto alla power unit nelle qualifiche del GP della Malesia e alla rottura di una candela nel GP del Giappone, hanno permesso ad Hamilton di portarsi a +59 punti su Vettel a quattro gare dalla fine, dimostrando che l’affidabilità è sempre l’elemento che contraddistingue vincitori e vinti in F1.

 

 

“Nello sport non si fanno prigionieri – ha dichiarato Toto Wolff, azionista della Mercedes – Bisogna avere la macchina più veloce, il miglior pilota e il miglior pacchetto. Ci siamo passati. Con entrambi i piloti abbiamo passato momenti difficili in termini di affidabilità. Quando si spinge con lo sviluppo, alla fine si arriva a toccare il limite. La Ferrari ha avuto un miglioramento fantastico fra il 2016 e il 2017, e probabilmente adesso sta vivendo una fase di sviluppo. Certo che perdere così tanti punti in tre gare è davvero pesante, e non è per niente bello. Del resto si dice che per finire primo, devi prima finire la gara. I problemi di affidabilità fanno parte della curva di apprendimento di ogni team. Si cercano le prestazioni e l’affidabilità. Ora la Ferrari ha una macchina veloce, e deve solo renderla affidabile. Io sono felice di avere un team che ha fatto un lavoro fantastico sotto questo aspetto”.